Come pulire i vasi di terracotta?

Non ce ne vogliano i fautori dei vasi di plastica, ma quel plus in più nel giardino ce lo danno proprio i vasi di terracotta. Il problema, però, è che a volte questo valore aggiunto viene meno a causa del fatto che i suddetti vasi in terracotta si sporcano e rovinano, facendo assumere ai nostri spazi esterni un aspetto sciatto e maltenuto. Il che vuol dire che dobbiamo metterci in testa che, periodicamente, anche quei vasi in terracotta dovrebbero essere puliti.

Metodo facile e veloce per pulire i vasi di terracotta

vasi terracotta

La terracotta è alquanto resistente, il che significa che un vaso potrebbe durare decenni. Tuttavia è anche molto porosa. Questo fa sì che, col passare del tempo, si formino delle macchie biancastre da usura. Certo, contribuiscono a dare un aspetto rustico ai vasi, ma in realtà quelle macchie indicano o un accumulo di sale o un accumulo di batteri. E tutto ciò di sicuro non fa bene alla salute delle nostre piante, contribuendo anche alla proliferazione di parassiti.

Detto ciò, così come è importante pulire gli attrezzi da giardino, è altrettanto importante pulire i vasi di terracotta. Cominciate col procurarvi dell’aceto di vino bianco, del bicarbonato di sodio, del detersivo per piatti, una spazzola a setole dure, un secchio, un panno in microfibra (in alternativa va anche bene una spugna) e della carta vetrata (o della lana d’acciaio).

Iniziate svuotando il vaso, eliminando il terriccio vecchio e rimuovendo eventuali resti di piante morte. Poi sciacquate bene il vaso per eliminare polvere e sporco superficiale. Nel frattempo preparate una soluzione mescolando acqua tiepida con del detersivo per piatti (in alternativa va anche bene del sapone neutro o del sapone di Marsiglia). Prendete la spazzola a setole rigide e iniziate a strofinare il vaso con questa soluzione.

Nel caso di macchie molto ostinate, potete unire alla soluzione dell’aceto di vino bianco. Potete anche versare tale miscela in uno spruzzino e nebulizzarla direttamente sulle macchie. Non usate mai l’aceto puro, ma sempre diluito in quanto la terracotta è un’argilla porosa e morbida: se lasciate a contatto con l’aceto puro si rovina.

In caso di vasi molto, molto sporchi o che hanno contenuto piante malate, in alternativa a questa soluzione potete immergere i vasi in un mix formato da 100 millilitri di candeggina e 1 litro di acqua, per massimo 10 minuti. In questo modo eliminerete batteri, funghi e parassiti.

Finito l’ammollo, strofinate nuovamente i vasi dentro e fuori con la spazzola, fino a eliminare tutti i depositi biancastri. E se le macchie sono ancora lì, provate a usare il bicarbonato di sodio diluito con un po’ di acqua: è sufficientemente abrasivo da togliere le macchie, ma non così tanto da rovinare la terracotta.

vasi

Poi risciacquate con abbondante acqua tiepida, eliminando ogni traccia di sapone o detersivo. Fate poi asciugare per bene i vasi per almeno 48 ore al sole prima di rimetterci dentro terriccio e piante. Infine, se ancora sembrano rovinati, date una passata leggera con della carta vetrata fine.

Infine, se proprio volete strafare, sappiate che in commercio esistono gli appositi spray sigillanti per vasi (li trovate anche su Amazon) che li proteggono da macchie e aloni d’acqua. Per quanto riguarda la frequenza di pulizia, di sicuro va fatto alla fine di ogni ciclo vitale della pianta. O ogni qualvolta notate delle macchie.

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