Come prendersi cura del nasturzio, una graziosa pianta che proviene dal Sud America

Molti la conoscono come “la pianta dei giardinieri pigri” perché è molto semplice da coltivare. Di che esemplare si sta parlando? Del nasturzio ovviamente! Si tratta di una pianta originaria del Perù che nel 1600 è approdata in Europa. Oggi è conosciuta soprattutto per le sue proprietà antibatteriche e per il suo valore ornamentale.

fiore fotografato dal basso

Il nome scientifico del naturzio è Tropaeolum majus, che vuol dire letteralmente “il più grande trofeo”. Prima però che i Gesuiti lo importassero nel nostro continente questo esemplare veniva chiamato dalle comunità indigene “crescione del Perù“. Nonostante tutti pensino che ne esista solamente uno in realtà ci sono più varietà del nasturzio. Una tra tutte è tuttavia la più famosa ed è quella che dà vita ai fiori color rosso vivace che tutti conosciamo.

semi di nasturzio

Oggi il nasturzio gode di un ruolo fondamentale in più campi. C’è chi preferisce rimanere estasiato di fronte alla sua bellezza, chi lo inserisce all’interno dei propri piatti in cucina e infine chi lo sfrutta nel campo dell’erboristeria. Si tratta di una pianta le cui dimensioni variano in base al terreno in cui la si coltiva. Gli esemplari più grandi riescono a sfiorare i 5 metri d’altezza. Il nasturzio gode inoltre di un fusto glabro e ramificato ed è disseminato di piccole foglie di forma irregolare.

fiori di nasturzo

Questa pianta è interamente commestibile. Le sue foglie vengono generalmente inserite all’interno di ricche insalate o in alternativa per accompagnare piatti a base di carne. Anche se non tutti sanno apprezzarlo anche il frutto del nasturzio può essere usato in cucina, infatti molte persone lo considerano una validissima alternativa ai capperi.

piatto decorato con fiori

Dalla pianta si può per di più ricavare un estratto ad attività antimicrobica. Non a caso il crescione del Perù si usava in passato nella medicina popolare per medicare le ferite, prevenendo così il rischio di sviluppare infezioni. Infine il nasturzio è ottimo per allontanare gli afidi dal giardino, degli insetti fitomizi che mettono spesso a repentaglio la salute delle nostre piantine.

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