Come non far fiorire l’aneto per avere sempre rametti a disposizione
Con alcune piante aromatiche si ha spesso questo problema: bisogna evitare che fioriscano. Succede col basilico, ma accade anche con l’aneto. Per questo motivo oggi andremo a vedere cosa fare per evitare di far fiorire l’aneto in modo da avere per tutto l’anno foglie e rametti a disposizione.
L’aneto non deve fiorire

Come succede col basilico, anche l’aneto sarebbe meglio non farlo fiorire. Erba aromatica abbastanza facile da coltivare e particolarmente versatile in cucina, se volete evitare fioriture indesiderate, ecco che dovrete fare in modo che l’aneto sia collocato in sole pieno o, al massimo, in mezz’ombra. Il terreno dovrà essere ben drenante, in modo da evitare ristagni idrici e marciume radicale, mentre i semi andranno piantati o in vaso o in campo a 1 cm di profondità.
L’aneto è una pianta che ama i terreni umidi, ma non inzuppati d’acqua. Bisogna annaffiarlo solamente quando il terriccio si asciuga. Ma veniamo al dunque: il trucco per evitare che l’aneto fiorisca consiste semplicemente nel pizzicare le cime delle piante quando queste raggiungono un’altezza di circa 15 centimetri. Così facendo, infatti, stimolerete le piante a produrre più foglie, rallentando contemporaneamente il processo di fioritura.
Se evitate che fiorisca, ecco che l’aneto potrà essere raccolto durante tutta la stagione di crescita. Ricordatevi solo di tagliare le foglie alla base, lasciandone in numero sufficiente a permettere alla pianta di crescere in maniera sana.
Potrete poi adottare altri accorgimenti per fare in modo che l’aneto non fiorisca e vi garantisca un raccolto costante di rametti giovani per tutto l’anno. Prima di tutto cercate di piantare l’aneto in fasi successive, ogni 2-3 settimane. Così otterrete piante in diverse fasi di crescita, cosa che vi permetterà di avere un raccolto continuo.

Poi cercate di potarlo frequentemente. Questo perché l’aneto produce fiori durante le fasi avanzate del suo ciclo vitale. Ma se lo potate, ecco che produrrà nuovi germogli, ritardando la fioritura. Ovviamente non dovreste stressare troppo la pianta: raccogliete un terzo circa a ogni potatura.
Come fertilizzanti dovrete usare quelli ricchi di azoto, in modo da favorire la crescita delle foglie ed evitare che la pianta entri in fase di fioritura. Evitate gli eccessi d’acqua: lo stress idrico, infatti, potrebbe accelerare lo sviluppo dei fiori. Evitate anche temperature troppo elevate che stimolano la fioritura. Meglio rimanere sui 20-25°C.
Se notate che si formano dei boccioli, poi, eliminateli subito in modo che la pianta continui a indirizzare le sue energie verso le foglie e non verso i fiori.