Come coltivare il rosmarino in vaso, a casa con semi o da talee: il segreto dei giardinieri esperti
Impariamo oggi insieme a piantare il rosmarino, che è semplice da sviluppare e si afferma come una buona scelta erboristica per qualsiasi tipo di giardino. Il suo gusto e il suo profumo di pino rendono questa spezia un ingrediente principale per molti piatti.
![vasi di rosmarino](https://www.piantechepassione.it/wp-content/uploads/2023/05/rosmarino.jpg)
Il rosmarino può essere coltivato in vaso o in una piantagione di erbe. Il pH del terreno preferito è 6-7 e dà il meglio di sé in pieno sole. Aggiungere circa 4 cucchiai di fertilizzante in superficie e fissare con un rastrello in profondità. Il rosmarino è molto resistente alla stagione secca e può sopportare gelate leggere. È preferibile coltivarlo da talee o trapianti. Sebbene il suo seme sia aperto e modesto, solo il 15% dei suoi semi cresce normalmente. L’approccio ideale per diffondere il rosmarino è quello di prelevare una talea da una pianta che si sta già sviluppando: tagliate un ramo di 3 pollici dal fusto, piantate un paio di talee in un vaso e innaffiate. Posizionate il vaso sul bordo di una finestra con luce diurna rotante e temperature miti.
![rametti di rosmarino](https://www.piantechepassione.it/wp-content/uploads/2023/05/rosmarino.1.jpg)
Il rosmarino necessita occasionalmente di concime, solo una volta in primavera, prima che spuntino i nuovi germogli. Una quantità eccessiva di acqua può causare marciumi radicali. In generale, ha bisogno di acqua per circa 2 settimane, a seconda delle dimensioni della pianta e delle condizioni climatiche. Lasciate che il terreno si asciughi completamente tra un’annaffiatura e l’altra. Una volta che la pianta ha raggiunto dimensioni soddisfacenti, è possibile tagliare alcuni rami senza danneggiarla. Possono essere raccolte più volte in una stagione, tuttavia è necessario lasciare che recuperino il loro sviluppo tra un raccolto e l’altro. Le talee croccanti mantengono il loro sapore migliore per una settimana in frigorifero. Per conservare il rosmarino per periodi più lunghi, metterlo in bustine per farle essiccare.
![piantine di rosmarino](https://www.piantechepassione.it/wp-content/uploads/2023/05/rosmarino.2.jpg)
Con il tempo, quando la pianta si sarà sviluppata a sufficienza, potremo raccogliere steli e foglie per cucinare o per altri usi. Così da poter preparare piatti ottimi e sempre speziati.