Coltivare lo zenzero in casa è abbastanza semplice, a patto che tu segua alcune regole

Lo zenzero è una radice commestibile dal sapore piccante e pungente. Esternamente ha un colore marroncino, tagliandolo si vede l’interno che è invece giallo. Può essere usato per cucinare oppure ha tanti benefici da sfruttare per creare aromi, oli o bevande. Puoi coltivarlo a casa e averlo sempre disponibile: è molto facile, basta seguire questi consigli.

pianta di zenzero

Non serve avere il pollice verde o essere particolarmente predisposti al giardinaggio e alla coltivazione, infatti lo possono coltivare tutti, l’importante è stare attenti ad alcuni aspetti. Scopriamo come coltivarlo!

Come prima cosa bisogna scegliere il rizoma, che deve essere ben gonfio e ricoperto in tutte le sue parti dalla buccia beige. Se ci sono delle aree grigiastre non sceglierlo perché questo aspetto indica che la radice è lì da un po’ di tempo. Il rizoma si può trovare comunemente nei negozi alimentari biologici.

Va poi piantato in un vaso profondo, di circa 30 cm di diametro e messo in un luogo luminoso con temperatura tra 20 e 25°C. Va lasciata qui in modo permanente. Si coltiva in vaso perché nel terreno all’esterno non si hanno i climi adatti. Si consiglia di piantarlo a fine inverno.

radice di zenzero

Come piantare lo zenzero e raccoglierlo

Due sono i modi per piantarlo: o si fa attecchire il rizoma in un bicchiere con l’acqua posto all’ombra oppre si mette direttamente nel terriccio e si aspetta che spuntino i germogli. Questa pianta ama il caldo e l’umidità costante. Quando gli steli sono ben formati e rigidi, si può annaffiare.

Per raccogliere lo zenzero bisogna prendere le radici, qindi si sotterra un po’ il fusto, si prende la parte desiderata e si rimette il terreno. Se necessitate di un raccolto maggiore, si può dissotterrare l’intera pianta e ripiantare alcuni rizomi da capo.

coltivare zenzero

Attenzione agli attacchi delle cocciniglie: per evitarle bisogna far prendere al vaso di zenzero aria fresca in giardino o in balcone e se c’è un attacco bisogna sconfiggerle utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto di alcol.

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