Calathea orbifolia: il segreto per coltivare la pianta dalle foglie straordinarie!
La Calathea orbifolia è una pianta d’appartamento molto apprezzata per la sua bellezza e la sua capacità di adattarsi facilmente agli ambienti interni. Con le sue grandi foglie striate di verde chiaro e scuro, questa pianta è un elemento decorativo che si distingue per la sua eleganza. Oltre ad abbellire la casa, la Calathea orbifolia è anche utile per migliorare la qualità dell’aria, rendendola una scelta ideale per chi cerca una pianta che, oltre a essere esteticamente piacevole, sia anche benefica per l’ambiente domestico.

Per far sì che la Calathea orbifolia cresca sana e rigogliosa, è fondamentale darle l’ambiente giusto. Questa pianta non ama la luce solare diretta, quindi è meglio posizionarla lontano dalle finestre esposte al sole. La luce indiretta è la migliore per lei, proprio come accade nella sua terra d’origine, dove cresce sotto la chioma di alberi più alti. La temperatura ideale per la Calathea orbifolia è di circa 25°C, ma può sopportare temperature più basse, purché non scendano sotto i 16°C.
Il terreno perfetto per questa pianta è leggero, ben drenato e privo di calcare. Un terriccio adatto per piante acidofile, come quello per azalee, è l’ideale. La Calathea orbifolia ha bisogno di essere annaffiata frequentemente, soprattutto nei mesi più caldi, ma bisogna fare attenzione che l’acqua non ristagni nel terreno. Durante i mesi più freschi, si può ridurre la quantità di acqua, ma il terreno deve comunque rimanere umido. Se l’acqua del rubinetto è troppo dura, puoi semplicemente aggiungere qualche goccia di aceto per ammorbidire l’acqua.

Durante la stagione di crescita, che va da marzo a settembre, la Calathea orbifolia beneficia di un fertilizzante privo di calcare, da somministrare ogni due settimane. In inverno, invece, non è necessario fertilizzarla più di una o due volte. Poiché ama l’umidità, è una buona abitudine nebulizzare le foglie con acqua o mettere una piccola fonte vicino alla pianta per aiutarla a mantenere il livello di umidità ideale. Se noti la presenza di acari, potrebbe essere dovuto alla mancanza di umidità.