Boldo: tutto quello che avreste sempre voluto sapere su questa spezia

Il boldo dal nome scientifico Peumus boldus è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Monimiaceae. Possiede innumerevoli proprietà e si può assumere anche sotto forma di spezia. Oggi vediamo insieme tutte le sue caratteristiche.

Il boldo è un albero dioico sempreverde, che non supera i 5 m di altezza e ha foglie coriacee e ovali di colore verde opaco. I fiori maschili e femminili sono in genere bianchi, riuniti in infiorescenze terminali. Produce frutti fra dicembre e febbraio, caratterizzati dal grande contenuto di zuccheri e quindi dal gusto molto dolce. Originaria dell’America del Sud ormai si è diffusa in molte altre zone del continente ed è stata introdotta anche in Europa e nell’Africa del Nord. La parte utilizzata della pianta per due scopi sono le foglie. Il primo è la realizzazione di un infuso, il secondo come spezia culinaria.

I benefici sono svariati, ad esempio ha proprietà epatoprotettrici,  diuretiche,  stomachiche,  coleretiche e colagoghe. Le foglie del boldo contengono oli essenziali, flavonoidi e alcaloidi che conferiscono alla pianta un’azione disintossicante. Per questa ragione la pianta è impiegata come protettore epatico, utile per prevenire danni al fegato. Le proprietà digestive la rendono utile per contrastare la digestione lenta. La sua azione lassativa rende il boldo particolarmente indicato in caso di stitichezza poiché l’aumento dei sali biliari nell’intestino favorisce la funzionalità enterica. Per realizzare un infuso basta mettere le foglie in infusione in acqua calda. La bevanda prodotta ha un sapore inconfondibile, legnoso e leggermente amaro. Il boldo è anche utilizzato nella cucina latino-americana per insaporire piatti come il pesce o le verdure.

L’assunzione del boldo è controindicata in gravidanza e in allattamento, mentre invece è da eseguire sotto stretto controllo medico, in caso di occlusione delle vie biliari e calcolosi biliare. A puro scopo precauzionale, è meglio non assumere infusi per periodi troppo prolungati. Provate un tè al boldo o la spezia nei vostri piatti, ne rimarrete sorpresi.