Anguria Peperomia: guida completa per coltivarla e mantenerla folta e rigogliosa

L’Anguria Peperomia, conosciuta anche con il nome di Peperomia argirea, è una pianta di origine tropicale che cresce in regioni come il Sud America, il Brasile e l’Ecuador. Ha con foglie molto piccole, di colore verde e caratterizzate dalla presenza di strisce argentate che le rendono simili ad un’anguria. L’Anguria Peperomia non cresce molto e raggiunge circa i 10 centimetri di altezza. In questo articolo di daremo la guida completa per coltivare questa pianta al meglio in modo da mantenerla folta e rigogliosa. Ecco tutto quello che devi sapere.

pianta d'appartamento

La prima cosa a cui si deve pensare quando si ha intenzione di coltivare l’Anguria Peperomia è la scelta della luce. A riguardo, c’è da dire che la luce diretta può bruciare le foglie della pianta, vi consigliamo quindi di metterla in un luogo luminoso ma lontano dalla finestra in modo che non subisca ustioni. Inoltre è importante non esporre la Peperomia argirea a correnti d’aria perché queste potrebbero seccare l’ambiente e provocare ustioni.

L’Anguria Peperomia è una pianta che va annaffiata di tanto in tanto e la temperatura ideale per la sua crescita è compresa tra i 18° e i 26°. Questo tipo di pianta, inoltre, non ha bisogno di essere rinvasata spesso. Nonostante sia una pianta tropicale, la coltivazione dell’Anguria Peperomia non richiede molto impegno, basta che riceve la giusta quantità d’acqua.

Anguria Peperomia

Quanto spesso bisogna innaffiare l’Anguria Peperomia? Se non annaffi abbastanza bene la pianta, le sue foglie cadranno, mentre acqua in eccesso può portare alla decomposizione delle radici. Per evitare una pianta secca, immergi le dita per verificare se il terreno è asciutto. Assicurale un buon sorso d’acqua fino a quando non inizia a gocciolare dal vaso; assicurati inoltre che ci siano abbastanza fori di drenaggio per evitare l’eccessiva irrigazione. L’anguria Peperomia è un’ottima pianta per scrivanie o librerie grazie alle sue dimensioni modeste. Inoltre non rappresenta un pericolo per animali domestici o bambini poiché non sono tossici.

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