Albero di noce del Brasile: coltivazione e proprietà

L’albero di noce del Brasile è una pianta originaria delle foreste dell’Amazzonia che cresce spontanemante in Brasile, Perù e Bolivia e resiste ad ogni tipo di addomesticamento. In questo articolo vedremo le caratteristiche fondamentali di questa pianta.

Caratteristiche

Questa pianta può arrivare fino a 30-40 metri di altezza, produce dei frutti legnosi simili a delle noci di cocco che maturano tra dicembre e marzo. Essa cresce solo nelle zone con clima tropicale e temperature molto elevate. Questi tipi di clima sono ideali per la crescita di questa pianta perché l’elevata presenza di umidità e l’abbondanza di pioggie rappresentano i due fattori fondamentali per far crescere questa pianta. Il noce del Brasile è definita specie autosterile, questo vuol dire che ha bisogno dell’impollinazione incrociata che viene messa in atto da alcuni insetti tropicali che si trovano solo nella foresta amazzonica. La fioritura inizia a settembre e finisce a febbraio. Dopo 15 giorni dalla fioritura avviene la maturazione dei frutti. Il frutto è contenuto in una capsula legnosa che all’interno contiene dei semi commestibili.

Coltivazione

Coltivare questa pianta artificialmente oggi è ancora complicato, in Malesia si sta tentando la tecnica dell’innesto ma con pochi risultati. Un altro problema legato alla coltivazione di questa pianta è la presenza di insetti impollinatori. Questo problema va risolto attraverso la piantagione di orchidee perché le orchidee faciliterebbero la coltivazine della noce del Brasile e ridurrebbero la presenza di insetti autoimpollinatori. I frutti ottenuti dalla pianta vengono raccolti dagli indigeni da dicembre a marzo, le noci vengono poi vendute nei mercati locali e nel resto del mondo sgusciati o con guscio. La tecnica di estrazione delle noci viene fatta con macchine sgusciatrici dopo aver immerso il frutto in acqua per un giorno intero e dopo una bollitura per ammorbidire il guscio. Dato l’alto contenuto di grassi, le noci vengono usate anche per produrre olio commestibile.

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