Aggiungi questo fertilizzante alle tue piante e avrai un giardino pieno di fiori
Per poter crescere in modo ottimale, le piante hanno bisogno di nutrienti. Uno dei modi più efficaci per fornire questi nutrienti è attraverso l’uso di fertilizzanti. I fertilizzanti commerciali però possono essere costosi e possono inquinare l’ambiente. Ecco un’alternativa valida, economica e disponibile: usare le bucce di cipolla.
Solitamente le bucce di cipolla vengono buttate via, ma in questo modo si produrranno meno rifiuti e un compost ottimo per favorire la crescita e la fioritura delle piante, essendo un’ottima fonte di nutrienti.
Come preparare il fertilizzante per piante con le bucce di cipolla
Ogni tipo di cipolla va bene ed è adatta alla preparazione del fertilizzante con le sue bucce. Dopo aver sbucciato la cipolla, si prende la buccia esterna e si sbriciola. Questo step può esser fatto all’interno di metà di una bottiglia in plastica, tagliata a metà. Successivamente si aggiunge 1 litro d’acqua.
Lo step successivo è quello di coprire con un coperchio e lasciar riposare per 24 ore. Trascorso un giorno, si va ad alzare il coperchio: l’acqua avrà assunto il colore della buccia della cipolla. Ciò si verifica poiché, durante le ore trascorse, i nutrienti si sono dissolti in acqua, creando un liquido ricco di sostanze nutritive. A questo punto si filtra l’acqua e si versa una tazza di acqua concimata su ogni pianta. L’ideale sarebbe ripetere la procedura una volta a settimana, così facendo il fertilizzante aiuta le piante a crescere velocemente e a produrre più fiori.
Perché questo fertilizzante funziona
La buccia di cipolla contiene una serie di sostanze nutritive per la pianta: azoto, fosforo e potassio. L’azoto è essenziale per la crescita delle piante poiché favorisce lo sviluppo delle foglie e dei fusti. Il fosforo è importante per lo sviluppo delle radici e per la produzione dei fiori. Infine il potassio favorisce la resistenza delle piante a malattie e parassiti.
Inoltre il fertilizzante a base di bucce di cipolla aiuta a stabilizzare il pH del suolo e a fornire energia alle piante durante la fotosintesi.
