Cosa fare con l’agapanto dopo la fioritura? Provare a prolungarne la vita

Non pensiate che con la fine della fioritura l’agapanto non possa ancora deliziarvi. Certo, le cose da fare dopo che la fioritura è terminata dipenderanno anche dal tipo di agapanto che state coltivando. Questo perché la maggior parte degli agapanto che vedete in giro sono decidui, ma ne esistono anche di specie sempreverdi.

L’agapanto post fioritura

Molti giardinieri alle prime armi si chiedono cosa fare dell’agapanto dopo la fine della fioritura. Ebbene: i mesi di settembre e ottobre potrebbero essere abbastanza intensi per chi ha questa pianta nel giardino.

La prima cosa da fare dopo la fine della fioritura è la cimatura della pianta. La cimatura va fatta nel corso della tarda estate o all’inizio dell’autunno. Procuratevi un paio di forbici affilate e pulite, indossate dei guanti da giardino (la pianta è tossica) e iniziate a eliminare i fiori appassiti, lasciando stare le foglie sane.

In questo modo eviterete che la pianta investa le sue energie nella produzione di semi, il che potrebbe comportare una riduzione dei fiori il prossimo anno. Se però i capolini con i semi vi piacciono, visivamente parlando, potete rimandare un po’ la cimatura.

Seconda cosa da fare è potare le piante. Se è vero che esistono diverse piante che non bisognerebbe mai potare in autunno, ecco che questo assioma non è valido per l’agapanto. Potare l’agapanto è fondamentale per permettere alla pianta di conservare le energie per l’anno successivo. Di nuovo vi serviranno delle forbici pulite e affilate.

Indossate i guanti da giardino e iniziate a potare a livello del terreno in autunno, dopo la fioritura. Ma attenzione: questo vale solamente per l’agapanto deciduo, non per quello sempreverde. Questo perché quello sempreverde non ha foglie che appassiscono in inverno, ma rimane verde durante tutti i mesi invernali.

Infine valutate se sia il caso di dividere le piante troppo cresciute. L’inizio dell’autunno è il periodo migliore per pensare di dividere l’agapanto. Questo è particolarmente valido se le piante presentano un po’ troppe radici.

In questo modo garantirete alla pianta più spazio per crescere.

E se non sapete da che parte iniziare a coltivare l’agapanto, qui trovate una pratica guida per iniziare.