Come conservare l’aglio per mesi: 3 trucchi anti-germoglio che ne preservano l’aroma

Sono pochi gli ingredienti a nostra disposizione che sono realmente in grado di trasformare il sapore di un piatto come fa l’aglio. Basta impiegare un singolo spicchio per rivoluzionare totalmente il sapore di una pietanza, che si tratti di una zuppa o di carne arrosto. Il suo aroma intenso lo rende uno degli ingredienti più importanti in cucina ed è per questo che andrebbe conservato al meglio in dispensa. Molto spesso capita di dimenticarlo in un angolino, per poi ritrovarlo ricoperto di germogli. Quando ciò accade non solo perde il proprio sapore caratteristico, ma la sua assunzione non è più in grado di apportare benefici.

Fortunatamente giungono in nostro soccorso dei metodi che permettono di mantenere l’aglio fresco per mesi, senza che perda sapore e proprietà. Il più famoso prevede la conservazione dell’aglio all’interno di un sacchetto contenente zenzero e sale. Come prima cosa si dispone il sale su un foglio di carta assorbente, dopodiché si dispongono al di sopra delle fettine di zenzero fresco. Il mix deve essere avvolto formando un piccolo pacchetto, che insieme ai bulbi d’aglio va inserito in un sacchetto, insieme al pacchetto preparato con sale e zenzero. Un altro trucco, seppure diverso altrettanto efficiente, prevede la conservazione sottaceto. Si utilizzano spicchi d’aglio già sbucciati, che vanno inseriti in un barattolo di vetro insieme a un pizzico di sale. A questo punto si versa aceto bianco, vino bianco o vino rosso (non dolcificati) fino a ricoprire completamente l’aglio.

La terza e ultima tecnica, che permette di preservare l’aglio per 6 mesi, consiste nell’usare bicarbonato di sodio e foglie di tè essiccate. La procedura è identica a quella del primo metodo: si dispongono le foglie di tè su della carta assorbente ricoperta di bicarbonato e si richiude il tutto con l’aiuto di un elastico, formando un piccolo sacchetto. Si inserisce il tutto all’interno di un altro sacchetto, contenente a sua volta i bulbi che si desidera conservare. Vi state chiedendo che ruolo giochino le foglie e il bicarbonato? Le foglie di tè innanzitutto contribuiscono ad assorbire l’umidità e, grazie alla presenza di polifenoli, rallentano il processo di germogliazione. Il bicarbonato dal canto suo contribuisce a mantenere l’ambiente asciutto, rendendo più difficile lo sviluppo di germogli- o peggio, di muffe.