Phytolacca americana: perché dovresti stare alla larga da queste piante bellissime ma tossiche
La Phytolacca americana è una pianta perenne molto appariscente originaria del Nord America, che si trova spesso nei campi, lungo le strade e nei giardini. Con le sue bacche viola-nere brillanti e gli alti steli rosso-viola, può sembrare innocua, persino bella, ma dietro il suo aspetto vivace si nasconde una pericolosa verità.

Questa è altamente tossica per gli esseri umani, gli animali domestici e il bestiame. Se sei alle prime armi con il giardinaggio o la raccolta di piante selvatiche, conoscere questa pianta è fondamentale per proteggere te stesso e i tuoi cari. Queta pianta può crescere fino a 3 metri di altezza e ha caratteristiche distintive. Gli steli sono spessi, lisci e di colore rosso-viola brillante quando maturano. Le foglie sono grandi, semplici e alterne, con una lunghezza di circa 30 cm. Inoltre, le bacche sono di colore da viola scuro a quasi nero, simili all’uva, crescono in grappoli allungati. Si trova spesso in campi aperti, lungo recinzioni, bordi stradali, pascoli e persino nei giardini dove gli uccelli lasciano cadere i semi. La Phytolacca americana contiene composti tossici, tra cui la fitolaccatossina e la fitolaccigenina.
Queste tossine possono colpire il sistema gastrointestinale, il sistema nervoso e persino il cuore. La radice è la parte più velenosa della pianta, infatti anche un piccolo pezzo può essere fatale. Le bacche invece sono particolarmente pericolose per i bambini, che potrebbero scambiarle per frutti selvatici commestibili. Se questa viene ingerita, i sintomi possono comparire entro 2-6 ore. Causa diarrea (spesso sanguinolenta), dolori e crampi allo stomaco, debolezza e confusione, difficoltà respiratorie o convulsioni. Alcuni piatti tradizionali americani si possono fare con questa pianta, ma solo con le foglie giovani (prima che i gambi diventino rossi).Devono essere bollite e scolate più volte per rimuovere le tossine.
Anche in questo caso, possono rimanere tracce di tossine e gli errori possono portare all’avvelenamento.

La linfa della phytolacca può causare irritazioni cutanee, quindi indossate sempre dei guanti quando la rimuovete dalla vostra proprietà. Sebbene abbia una storia nella medicina tradizionale, il pericolo che rappresenta supera di gran lunga qualsiasi potenziale beneficio. Sia per i principianti che per i giardinieri esperti, l’approccio migliore è ammirarne la bellezza da lontano e non portarlo mai in tavola.