Come preparare una pasta cicatrizzante curativa post potatura fai da te in casa

Sappiamo già che, in caso di potature importanti, di piante grandi, di piante indebolite o di piante che si trovano in ambienti particolarmente umidi e a rischio malattie, dobbiamo utilizzare una pasta cicatrizzante curativa post potatura. In commercio ne esistono di già pronte, diversificate a seconda dei vari utilizzi che ne vogliamo fare. Tuttavia, se vogliamo risparmiare un pochino, è anche possibile prepararsi una pasta cicatrizzante curativa fai da te in casa.

La ricetta della pasta cicatrizzante curativa post potatura homemade

pasta cicatrizzante curativa potatura cera api

Ad essere onesti, non siamo sicuri di quanto sia possibile risparmiare facendosi da sé una pasta cicatrizzante curativa post potatura. O meglio: probabilmente se in casa abbiamo già tutti questi ingredienti, qualcosina andremo a risparmiare. Ma se dobbiamo andare a comprarli, aggiungendoci le spese del gas, ecco che forse non è che si risparmi poi così tanto.

L’indubbio vantaggio, però, è che utilizzeremo degli ingredienti naturali e non chimici, di origine certa. Quello di cui avremo bisogno è:

  • argilla bianca o verde: 100 grammi (serve per creare una base che sia densa, traspirante e sigillante nel contempo)
  • cera d’api: 30-40 grammi (serve per migliorare l’adesività della pasta e per garantirne l’impermeabilizzazione)
  • olio vegetale di oliva o lino: 20 millilitri (serve per dare elasticità alla pasta)
  • propoli o estratto d’aglio: 5-10 millilitri (come antisettico e antimicotico naturale)
  • carbone in polvere o cenere di legna: 1-2 cucchiai (serve per disinfettare e asciugare la ferita)

Si parte facendo sciogliere la cera d’api a bagnomaria. Una volta sciolta, dovrete aggiungere l’olio vegetale prescelto gradualmente, poco alla volta e mescolando bene. Quando l’olio si è amalgamato bene, togliete il tutto dal fuoco e iniziate ad aggiungere l’argilla in piccole quantità. Continuando a mescolare e aggiungere, dovrete riuscire a ottenere una pasta che sia densa e liscia.

A questo punto dovrete aggiungere la propoli o l’estratto d’aglio. E anche il carbone o la cenere se avete deciso di aggiungerli. In teoria carbone e cenere sono facoltativi, ma consigliamo comunque di metterli.

A questo punto la vostra pasta è pronta per essere usata. Quella che avanza non dovrete buttarla via. Basterà conservarla in un contenitore a chiusura ermetica posizionato in un posto fresco e asciutto. Se conservata per bene dovrebbe durarvi mesi.

pasta cicatrizzante potatura

Come applicarla? Esattamente come fate con le paste da potatura che acquistate nei negozi specializzati o nei vivai. Dovrete munirvi di un pennello o di una spatola delle giuste dimensioni e applicare la pasta sulla ferita post potatura. Cercate di coprire per bene il taglio, ma senza esagerare.

Ultimo consiglio: se dalle vostre parti fa molto freddo o il clima è umido, aggiungete un po’ più di olio.

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