Alberi da appartamento per trasformare la casa in un’oasi verde
Chi lo ha detto che non possiamo coltivare degli alberi da appartamento? Ci sono delle specie tropicali di alberi da interno che sono perfette per la vita indoor: sono capaci di trasformare gli spazi della casa in una felice oasi verde, pur rimanendo di piccole dimensioni. E no, non parliamo di bonsai.
Quali alberi da appartamento scegliere?

Partiamo col Ficus binnendijkii ‘Alii’, un piccolo alberello dalle lunghe e sottili foglie verdi che pendono dai rami in maniera elegante. Più resistente rispetto ad altre specie di Ficus, cresce bene in qualsiasi condizione di luce. Perfetto per soggiorno, camera da letto o ufficio.
Anche la Pachira aquatica o albero dei soldi vi darà delle soddisfazioni. Presenta un tronco sottile e intrecciato, con foglie lucide a forma di mano. All’esterno può raggiungere i 18 metri di altezza, ma in casa, se opportunamente potato, tende a rimanere di dimensioni accettabili. Anche lui cresce sia in condizioni di luce intensa indiretta che di grado medio.
Molti di noi lo avranno in casa: stiamo parlando del Ficus benjamin, con i suoi rami lievemente arcuati e le foglie a forma di lacrima verde brillante. Dai tronchi grigio antracite, talvolta intrecciati, basta potarlo per adattarlo a qualsiasi interno. Non tollera i cambiamenti di ambiente e prospera solo in piena luce indiretta.
Se volete trasformare casa in un’oasi, perché non provare con la Beaucarnea recurvata? La palma a coda di cavallo resiste settimane senza essere innaffiata. Ha foglie a cascata che sembrano nastri. Occhio che cresce molto lentamente e che ha bisogno di tanta luce solare indiretta (mai sole diretto che ne brucia le foglie).
Da provare anche la Dracaena fragrans ‘Massangeana’ o pianta di mais, il cui nome deriva dal fatto che le foglie verde scuro assomigliano al mais dolce. Si sviluppa su steli spessi, simili a canne ed è facilissima da coltivare. Tollera qualsiasi condizione di luce, anche se di bassa intensità.
Ci sarebbe poi una cugina della precedente, la Dracaena marginata o dracena del Madagascar. In questo caso abbiamo foglie strette e allungate, di colore verde, ma con margini rosa o rossi. A seconda della varietà, ne troverete con fusto singolo, doppia treccia, tripla treccia o anche cespuglio. Facile da coltivare, cresce in qualsiasi condizione di luce, anche se quando è scarsa perde le sfumature rossastre.
Dalle foglie grandi e particolari, il Ficus lyrata dà grandi soddisfazioni. Si tratta di un albero da interno imponente, capace di produrre ammassi di gigantesche foglie verde scuro, cerose e a forma di violino. Perfetto per soggiorni ampi o ingressi, cresce bene in condizioni di luce da media a intensa.
Molto particolare l’Howea forsteriana o kentia, una delle più amate palme da interno. Facile da coltivare, è assai elegante, ma cresce molto lentamente. Costicchia un po’ di più rispetto alle altre palme e necessita di luce indiretta di intensità media o forte.
Adatta agli interni anche la Yucca elephantipes. Originaria del deserto, ha foglie a forma di spada di colore verde brillante con tronco spesso e legnoso. Cresce lentamente e ha bisogno di pochissime cure, perfetta dunque per le persone più smemorate. Ha solo bisogno di luce diretta intensa.
Diffusissima anche la Schefflera, arbusto tropicale che, opportunamente potato, può trasformarsi in un alberello. Dalle foglie verde brillante o variegate a forma di mano, presenta rami verticali. Disponibile anche in versione nana, si adatta a tutte le stanze, basta che ci sia luce solare intensa. Se c’è poca luce, tende ad allungarsi.
Altra alternativa è il Ficus elastica o albero della gomma. Con le sue grandi foglie verdi, bronzo o variegate, riempie qualsiasi stanza. Facile da coltivare, ha bisogno di luce solare indiretta intensa.
Un albero da appartamento un po’ diverso è l’Araucaria heterophylla. Nota anche come pino dell’Isola di Norfolk o pino stellato, si presenta come un alberello piramidale che cresce lentamente. Caratterizzato da aghi morbidi verde scuro su rami orizzontali, ha bisogno di luce solare indiretta intensa.

Ci sarebbe poi anche la Caryota mitis o palma a coda di pesce. In questo caso abbiamo dei rami alti e arcuati, ricoperti da particolari foglie triangolari e ondulate, di colore blu-verde. Ama la luce solare diretta brillante, dunque è perfetta per l’atrio, il soggiorno o anche le cucine soleggiate.
Molto vistosa anche la Ravenea rivularis o palma maestosa. Pianta di grande impatto, produce fronde arcuate con foglie verde brillante. Visto che ama la luce solare diretta brillante e gli ambienti umidi, è l’ideale per le cucine e i bagni.
Infine abbiamo la Rhapis excelsa o palma della signora. Visto che richiede luce solare indiretta meno intensa, si adatta a qualsiasi ambiente. Tanto che la trovate spesso negli uffici e nei centri commerciali. Si tratta di una specie multi-fusto. Occhio solo che tende ad allargarsi, richiedendo frequenti rinvasi.