Scabiosa: una pianta facile da coltivare per un giardino colorato e ordinato
Tra le tante piante da giardino facili da gestire, alcune si distinguono per la loro capacità di adattarsi bene a diversi spazi, richiedere poca manutenzione e allo stesso tempo offrire una fioritura colorata e duratura. La scabiosa è una di queste. Molto usata in giardini, è adatta sia per chi ha molta esperienza che per chi è alle prime armi con il giardinaggio. Cresce bene in terreni drenati e con una buona esposizione al sole, ed è apprezzata anche perché attira insetti utili come api e farfalle.

Conosciuta anche come “fiore puntaspilli” per la forma dei suoi fiori, è una pianta perenne resistente che inizia a fiorire dalla tarda primavera fino all’autunno. I fiori possono essere di diversi colori, come blu, rosa, bianco o viola, e crescono su steli lunghi tra i 30 e i 70 cm. È una pianta semplice da curare: basta eliminare i fiori secchi per stimolare nuove fioriture, annaffiarla regolarmente senza esagerare e posizionarla in un punto dove riceva almeno mezza giornata di sole. Nei periodi molto caldi, è meglio proteggerla dal sole diretto nelle ore centrali.

La scabiosa si può usare sia per decorare bordure e aiuole che per creare mazzi di fiori freschi. Esistono varietà più alte e altre più compatte, che sono ideali per spazi più piccoli o per creare un bordo basso. Alcuni esperti consigliano di piantarla a gruppi per ottenere un effetto più visibile, evitando di metterla troppo in fondo all’aiuola, dove rischia di essere coperta da piante più alte.
Dal punto di vista della salute della pianta, può soffrire in ambienti molto umidi o troppo bagnati, sviluppando muffe o problemi alle radici. Anche alcuni parassiti come afidi e acari possono comparire, soprattutto se il clima è caldo e secco. I fertilizzanti non sono essenziali, ma se si vuole favorire la fioritura si può usare un prodotto bilanciato a basso dosaggio.