Quando potare le camelie per avere una fioritura esplosiva e colorata

Le camelie sono un’ottima opzione per riempire il giardino primaverile di colore e fascino elegante. Tuttavia, per essere certi di avere un’esplosione di colore e di avere una fioritura degna di questo nome, è molto importante sapere quando potare le camelie. Se sbagliamo la finestra di potatura, infatti, possiamo dire addio alla fioritura.

Trucchi e segreti per potare le camelie

potare camelie

A dispetto di quanto immaginato, coltivare le camelie non è poi così difficile. Sono piante che nn richiedono molte attenzioni e manutenzione. E non richiedono neanche potature regolari o eccessive. Il che però non vuol dire trascurare la pianta.

La scelta del momento giusto per potare le camelie è fondamentale. Fatelo subito dopo la fioritura, il che vuol dire solitamente a inizio giugno. Potando in questo periodo sarete al riparo dalle gelate tardive (gelate tardive e arbusti appena potati sono una combo che porta al disastro).

Nella maggior parte dei casi le camelie fioriscono fra aprile e maggio. Il che vuol dire che inizio giugno è il momento ideale. Questo a meno che non abbiate piantato le varietà di camelia a fioritura invernale. In questo caso potrete iniziare a potare già da aprile visto che smettono di fiorire a marzo.

piante acidofile camelia

Ma non basta azzeccare la settimana giusta, dovrete procede anche nel giusto giorno. Infatti sarebbe meglio potare la camelia durante una giornata nuvolosa. Questo perché la troppa luce solare secca le ferite da potatura sulla pianta. Inoltre non tergiversate troppo: se potate troppo in là, rischiate di tagliare via per errore anche i nuovi germogli, inficiando così la fioritura dell’anno successivo.

Ovviamente potrete potare le camelie durante l’anno ogni volta che sia necessario. Se notate un ramo malato, secco, rotto o che cresce dove non dovrebbe, non aspettate giugno per potare: tagliatelo via prima. Idem dicasi per foglie e fiori morti o appassiti.

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