Nigella, come coltivare con successo questi incantevoli fiori blu

Se volete dare un tocco di colore blu al giardino, se amate i fiori dall’aspetto selvatico, allora è alla Nigella che dovete rivolgervi. Noti anche con il nome poetico di “Love-in-a-mist”, in realtà esistono di diversi colori, dal bianco al viola, passando per il rosa. Ma una delle varietà più amate è quella blu. La loro particolarità è che presentano fiori che sembrano danzare sugli steli, incorniciati da un fogliame che ricorda quello del finocchio e che sembra creare una sorta di magica nebbia verdeggiante.

Come coltivare la Nigella?

nigella

La buona notizia è che non bisogna essere giardinieri esperti per coltivare la Nigella. sono fiori semplici da coltivare, adatti anche ai neofiti e a chi è alle prime armi. Basta solamente rispettare le esigenze minime di questa pianta.

Appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae, la Nigella si caratterizza per avere steli sottili e fiori colorati. Spesso la si coltiva nelle aiuole o come bordura di vialetti e sentieri. Inoltre è possibile usarli anche come tappezzanti.

Alta al massimo 30-60 centimetri, ha foglie sottili, verde brillante, simili a quelle del finocchio o dell’anice. Quando si formano i fiori, fra la tarda primavera e l’inizio dell’estate, ecco che attorno si formano delle brattee sottili. Queste fanno sembrare la pianta circondata da pizzo verde.

I fiori sono di vari colori, bianco, rosa, viola o blu. Dopo l’impollinazione producono semi neri contenuti in baccelli circondati da brattee verdi reticolate.

Pianta originaria dell’Europa meridionale e del Nord Africa, si tratta di un fiore erbaceo annuale che si piantano a partire dai semi. Hanno bisogno di un terreno ben drenante e di una posizione soleggiata. Possibile anche la coltivazione in vaso o in appartamento, basta collocarli vicino a una finestra esposta a sud.

Il trucco per avere una fioritura costante è quello della semina in successione, ovvero scaglionare la semina durante la stagione. In questo modo, calcolando bene i tempi, quando un gruppo finisce di fiorire, un altro è pronto a iniziare.

Come dicevamo, meglio optare per una posizione in pieno sole, anche se tollera la mezz’ombra. Il terriccio deve essere ben drenante, sciolto e ricco di materiale organico. Va bene in tal senso il compost organico. Sono perfetti i terreni sabbiosi con pH neutro, anche se tollera anche i terreni ghiaiosi. Qualcuno riesce anche a farle crescere in terreni rocciosi o argillosi, basta solo che il terreno sia ben drenante.

Sopporta brevi periodi di freddo e di caldo, ma temperature estreme prolungate possono danneggiare e uccidere le piante. Per la semina dovrete aspettare che la temperatura del terreno superi i 16°C, mentre ricordatevi che i fiori prosperano fra i 18 e i 24°C, soprattutto nelle zone costiere.

I semi vanno seminati in superficie, distanziati 5-8 centimetri fra di loro e coperti con un sottile strato di terriccio. Innaffiate e mantenete umido il terreno. Se volete dare all’aiuola un aspetto più naturale e selvaggio, spargeteli in maniera randomica nell’aiuola. Considerate anche che ci metteranno tre mesi dopo la semina a fiorire.

nigella fiori blu

Un consiglio: la Nigella ha lunghe radici a fittone che crescono velocemente dopo la germinazione. Il che vuol dire che non è una pianta adatta al trapianto.

Come irrigazione, durante la stagione di crescita hanno bisogno di innaffiature regolari e costanti. Il terreno deve essere umido, ma non inzuppato d’acqua. Per ottenere fioriture spettacolari, dovrete aggiungere del fertilizzante organico durante la semina. Non concimate ulteriormente e non aggiungete in seconda battuto ulteriore compost, altrimenti rischiate bruciature da fertilizzante.

Dopo la semina, diradate le piante: per evitare il sovraffollamento basterà lasciarne una ogni 15-25 centimetri. Quando i fiori iniziano a sbocciare, recideteli subito dopo la fioritura. In questo modo favorirete una fioritura più intensa andando avanti nella stagione.

Pianta abbastanza rustica e resistente a malattie e parassiti, ecco che potrebbe avere qualche problema con lumache, limacce e afidi. Considerate anche che di solito conigli, cervi e altri animali tendono a non mangiare questa pianta.

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