Glicine rigoglioso: il momento giusto e i consigli per una potatura perfetta
Il glicine è una pianta rampicante molto amata per la sua crescita veloce e la sua spettacolare fioritura primaverile. Per mantenerla in salute e ottenere ogni anno grappoli di fiori abbondanti, è necessario potarla regolarmente. La potatura serve a controllarne lo sviluppo, evitando che diventi troppo ingombrante, e a stimolare la produzione di nuovi rami fioriferi. Gli interventi principali si effettuano in due momenti dell’anno: in estate e in inverno.

La potatura estiva, tra luglio e agosto, aiuta a contenere la crescita e a preparare la pianta alla fioritura successiva. Si accorciano i nuovi germogli, lasciando circa 5-6 foglie dalla base, per evitare che la pianta disperda energia in rami troppo lunghi e disordinati. Anche i getti laterali devono essere ridotti per mantenere una forma più compatta.
La potatura invernale, tra gennaio e febbraio, è più drastica e serve a rafforzare la pianta. I rami secondari vengono accorciati a 2-3 gemme dalla base per favorire la produzione di nuovi fiori. In questo periodo si eliminano anche i rami secchi o danneggiati, migliorando la salute generale della pianta.

Per un buon intervento, è importante usare attrezzi adeguati: forbici affilate per i rami sottili, troncarami per quelli più robusti e un seghetto per i rami più spessi. Bisogna anche sterilizzare le lame per evitare la diffusione di malattie. Se il glicine è molto alto, è essenziale lavorare in sicurezza con guanti, occhiali protettivi e una scala stabile.
Oltre al taglio, è fondamentale eliminare i rami intrecciati o quelli che crescono verso l’interno, così da dare alla pianta una forma equilibrata. Nei primi anni si esegue una potatura di formazione per creare una struttura solida, mentre nei glicini adulti si effettua una potatura di mantenimento per favorire una crescita ordinata e una fioritura abbondante.
Per non compromettere la pianta, è bene evitare potature troppo drastiche o fuori stagione. Dopo il taglio, è utile applicare un mastice cicatrizzante sui rami più grandi e regolare irrigazione e concimazione in base al periodo dell’anno.